06 Nov Storia e caratteristiche della Viyella
La Viyella, benché sia un tessuto poco conosciuto ai molti, è estremamente pregiata e quindi apprezzata dagli intenditori dell’ambito della moda ed in particolare della camiceria.
Infatti, essendo dotato di particolari caratteristiche di qualità e vestibilità, questo tessuto viene spesso utilizzato nella creazione delle camicie di alta gamma dallo stile sportivo e dinamico.
Storia della Viyella
Da tipologia di tessuto a brand
La Viyella viene prodotta per la prima volta alla fine del diciannovesimo secolo in Inghilterra, da due imprenditori dell’ambito della filatura, James and Robert Sissons of William Hollins & Company. Si trattava di un tessuto misto lana e cotone (precisamente 55% lana merino e 45% cotone) con un’armatura diagonale come il twill. Nel 1894, il nome Viyella viene registrato in Inghilterra come marchio, diventando così il primo tessuto brandizzato al mondo.
Rapidamente, l’innovativo tessuto guadagna successo e, in seguito alla registrazione del marchio negli Stati Uniti nel 1907, diviene uno dei tessuti più venduti alle industrie di moda. Una pubblicità degli anni Venti definisce la viyella “una flanella di raffinata lana irrestringibile“, dedicata alle donne che desiderano “sia delicatezza che protezione“.
Grazie alla sua morbidezza e resistenza, i primi capi prodotti in viyella erano soprattutto camicie e camicie da notte, in seguito anche abiti e biancheria, fino ad arrivare all’abbigliamento per bambini ed alle uniformi degli ufficiali britannici della Seconda Guerra Mondiale.
Alla fine del ventesimo secolo la viyella torna in auge come tessuto alla moda, rappresentante di uno stile un po’ vintage e classico; da allora viene utilizzata quasi esclusivamente nella realizzazione di camicie sportive di alta qualità.
Le caratteristiche della Viyella
Perché è così apprezzata nella camiceria
La Viyella è un tessuto solitamente caratterizzato dalla fantasia a quadretti che ci ricorda la sua origine anglosassone, ed ha un aspetto morbido e caldo simile a quello della flanella.
Essendo realizzata con filati misto lana e cotone, la viyella è molto calda ed avvolgente, caratteristica che la rende perfetta per la realizzazione di capi invernali. Inoltre, è un tessuto resistente che non si restringe lavaggio dopo lavaggio. Nonostante questi primi due tratti, la viyella mantiene una mano tutt’altro che spessa e rigida, anzi, risulta estremamente leggera e morbida al tatto.
Grazie a queste sue eccezionali qualità, questo tessuto è considerato il migliore per la confezione di camicie invernali casual e sportive, adatte al tempo libero, che mantengono però un’allure classica e tradizionale.
I modelli intramontabili di camicie di Viyella sono solitamente a quadretti con collo classico o button-down, ed offrono uno stile dinamico e rilassato senza compromessi di qualità e vestibilità.